mercoledì 3 febbraio 2010

E, la febbre e la Lella.

Tra me e la foto, non c'è poi questa gran differenza, piccola, tozza, forse cambia il colore della borsa del ghiaccio ... quella si!! HO LA FEBBRE e siccome mi ammalo una volta all'anno, la faccenda è straordinaria. Sono prolissa ma del resto lo sono anche quando godo di buona salute. Mi sa che la febbre stia salendo, lo vedo dalle stronzate che dico e soprattutto che penso, il che è molto più grave!! Ho telefonato alla Lella, la mia genitrice, a volte mamma, siccome ho la febbre e tutto può essere riconducibile ad uno stato temporaneo di infermità mentale ho pensato di levarmi quel sassolino che avevo nella scarpa da agosto. Mi faccio schifo da sola, soprattutto perchè ho goduto (goduto davvero!) nel vedere il cadavere del nemico attraversare il mio fiume. Le sue parole di dispregio nei miei confronti hanno legittimato gli altri a disprezzarmi in modo palese, "tanto non la sopporta nemmeno la madre", ed io ad incassare, a piangere, a capire e perdonare io per tutti perchè "chi ha più intelligenza la usi". Oggi sotto l'effetto della tachipirina 1000 ho preso il coraggio a due mani ed ho vinto ... cioè vinto per modo di dire perchè, qui, ci sarebbe solo da stendere un velo pietoso sulla vicenda ... COME AL SOLITO!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Forse non volevi toglierti il sassolino...forse volevi sentire una parola di conforto...un abbraccio virtuale...almeno quello...le mamme di solito servono anche a quello,magari a dirti di mettere la felpa quando "loro" hanno freddo,ma si sentono meglio se lo dicono...certo è che alcune non ci provano nemmeno...Non disperarti piccola Eli,bigmamma è sempre qua per dirti di mettere la felpa....un bacio esagerato ..

seahorse ha detto...

Ecco spiegato il perchè eri "in ginocchio, con la voce tremante e gli occhioni lucidi...." e sentivi che la tua ora si avvicina. Credo proprio che "certe cose" lasciano tutti vinti... nessun vincitore. Riguardati, mi raccomando. Sergio.